Altra cosa positiva è che non vedrò questo personaggio.
venerdì 12 dicembre 2008
Addii
Altra cosa positiva è che non vedrò questo personaggio.
Stranezze
Comunque, la mia genialata consiste nel saltare di netto Milano e il suo traffico, Un treno destinazione Somma Lombardo, ed è qui che ho trovato il prezzaccio più basso per una notte.
Ecco uno stralcio della telefonata con il gestore del bed & breakfast da me prenotato oggi. Non tutti sanno che oggi è il giorno 11 dicembre e che solitamente gli alberghi vicino agli aeroporti hanno i trasferimenti dall'hotel all'albergo e viceversa.
Io sono scritto in stampatello e il signor Franco in corsivo.
"Sei"
"Ah avete sei stanze, bene bene, mi sa dire anche il prezzo, perchè le spiego io arriverei a Somma Lombardo in treno verso le 8e20 di sera, avete anche il trasferimento dalla stazione?"
-Silenzio-
"Pronto?!"
"Mi sta chiedendo i biglietti del treno?"
"No. Le sto chiedendo se avete il trasferimento dalla stazione dei treni"
"Non Capisco, noi non abbiamo i biglietti del treno"
"IO HO GIA' IL BIGLIETTO DEL TRENO! ARRIVERO' VERSO LE 8e20 A SOMMO LOMBARDO" dico scandendo bene le parole.
"mi sta chiedendo se la veniamo a prendere?"
"direi di si"
"Si si abbiamo il trasferimento dalla stazione." (sciocco io che non gliel'ho chiesto...)
"Ah perfetto, mi sa dire anche il costo della stanza e dei trasferimenti?"
"35 euro"
"Solo per la stanza immagino?"
"Si il trasferimento è a parte."
"Appunto"
"15 euro."
"A tratta?"
"No totale"
"Benissimo allora prenoterei"
"Va bene, mi lasci il numero di telefono"
"349...."
"Allora è prenotata una stanza per il giorno 6"
"No, no, no, no. Un momento. Oggi è l'undici"
-silenzio-
"...Pronto....?"
"Non per il sei?"
"No. Sa il sei era sabato scorso"
"Oh porco dio..."
martedì 9 dicembre 2008
Esiste davvero
mercoledì 3 dicembre 2008
Imposta sul Valore Aggiunto
Abroghiamo L'IVA.
L'Araba Fenice
martedì 18 novembre 2008
Una strana giornata arancione
Arriva l'una. chiudo l'ufficio, Chiamo un paio di amici (di destra) e vado a vedere nuovamente Silvio. Doveva uscire all'una e attraversare la piazza. C'era già un sacco di gente. Il mio amico è eccitato (Massimo, per chi lo conosce). Io non riesco a capacitarmi della folla. Il mio pensiero va agli studenti che son tutta la mattina che urlano contro di lui e tutti li guardano e ridono, isolati, bloccati dalla polizia e dai carabinieri. saranno una ventina. Hanno la mia solidarietà. Silvio non arriva. Temo di aver perso il momento, loro devono tornare al lavoro e io torno mestamente in agenzia. Non lo rivedrò. Triste mi metto a navigare su internet, mi vedo il video di quella cosa del cu cù (che non voglio assolutamente commentare). Esco nuovamente, voglio fumare una cicca. l'ennesima di questa lunga giornata. E la mia vita cambia. Vedo quella porta infondo alla piazza aperta. E' il segnale sta per uscire. Vado. Attraverso la piazza con passo felpato (lo so che state pensando al mio passo felpato e state ridendo....) Esce lui. Mi accontentavo di un passaggio. Ma le vecchiette no. "Silvio un bacino", "Silvio sei grande", "Silvio sei mitico". Silvio si ferma di fronte a me. a mezzo metro. Cacchio avrei potuto dirgli di tutto. Ma non l'ho fatto. Ho avuto paura di queste vecchiette e di questi triestinazzi malvagi. Ma ho potuto in quei secondi vedere per bene il frutto del suo trapianto, orribile. Ragazzi, possibile che uno con tutti quei miliardi non riesce a risolvere in maniera dignitosa il suo problema di calvizie? Possibile che non si renda conto che da vicino il suo colorito arancione sia davvero inquetante?? Io con la pelle d'oca vi saluto, non vedo l'ora di lasciarmi questa giornata alle spalle buttandomi a letto e sentendo i brividi di freddo causati dalla visione arancione e dal freddo dei miei piedi scalzi.
lunedì 17 novembre 2008
A volte il vino fa degli brutti scherzi
Questi due sono dei geni. Vi prego facciamo una colletta per pagargli la multa.
Tropic Thunder
Maria Grazia Siquini
Questa donna è un mito, su 685 votazioni svolte in parlamento finora lei è mancata appena 571 volte (solo l'83,36% di assenza). A sua giustificazione c'è da dire che ormai è proprio inutile andare al parlamento. Ha il primato di donna più assente ma è appena all'ottavo posto della graduatoria generale. Ne devi fare di strada cara Maria Grazia.
Dimenticavo. E' di Alleanza Nazionale
giovedì 6 novembre 2008
Berlublob
Beccatevi la prima chicca.
Berlusconi, prima gaffe su Obama"E' giovane, bello e abbronzato"
MOSCA - Ieri aveva annunciato di "volergli dare consigli". E oggi fa la sua prima, clamorosa e inquietante gaffe. Silvio Berlusconi da Mosca torna a parlare di Barack Obama e davanti al premier russo Medveded lo definisce giovane, bello e "abbronzato".
E' l'ennesima battuta del Cavaliere, che però stavolta non esercita il suo humor sulle donne, il sesso o gli odiati "comunisti". Ma al contrario, dando dell' "abbronzato" al futuro inquilino della Casa Bianca, riecheggia vecchi motivetti di sapore razzista.
da La Repubblica
mercoledì 5 novembre 2008
PASTICCI
Mi dispiace... ho eliminato, erroneamente, il post su Zia Mara cancellando i vostri commenti.
Di basso troverete il post sulla Corrida delle Capre.. vogliate scusarmi sono incapace.
Mi cospargo il corpo di ceneri e mi avvio a pranzo. Scalzo.
Mara Carfagna
ROMA - Paolo Guzzanti, deputato di Forza Italia, torna a criticare Silvio Berlusconi e, stavolta, attraverso le pagine del suo blog, se la prende anche con Mara Carfagna. Il ministro viene definito "calendarista alle pari opportunità", "inadatta" a ricoprire quel ruolo. Non solo: quella di Berlusconi, nei suoi confronti, sarebbe stata una "nomina di scambio", offerta in cambio di qualcosa che il senatore non specifica. E che gli costa una querela per diffamazione. Una presa di posizione che fa seguito alle dichiarazioni, rilasciate lo scorso 8 ottobre, quando Guzzanti aveva attaccato il premier per aver lodato la Russia di Putin. "Berlusconi mi fa vomitare", aveva detto in quell'occasione. Adesso critica senza troppe mezze misure il ministro delle Pari Opportunità: "Secondo quanto dicono alcuni testimoni che considero credibili, attendibili e tutt'altro che interessati - scrive nei commenti, rispondendo ad un suo lettore - esistono proporzionati motivi per temere che la signorina in questione occupi il posto per motivi che esulano dalla valutazione delle sue capacità di servitore dello Stato, sia pure apprendista. La sua intelligenza politica è nulla". Ancora: "Resta aperta una questione irrisolta: quali meriti straordinari hanno condotto questo giovane cittadino della Repubblica ad una carriera così fulminea? Mi chiedo come questa persona abbia ottenuto il posto". Ma l'accusa di Guzzanti è più pesante, perché è quella di una vera e propria nomina di scambio, un favore fatto alla Carfagna dal premier. Facendo riferimento ad alcune intercettazioni mai pubblicate dai giornali, ma che lui avrebbe letto, Guzzanti risponde ad un lettore che gli chiede se le "nomine di scambio" fossero più d'una: "Per quel che ne so, dai testi oculari, più di una. Per questo lo scandalo sarebbe devastante, costituzionalmente e istituzionalmente devastante. Più di scambio, tratterebbesi di compenso. Come scrisse Cossiga: 'ai miei tempi si offriva un filo di perle o un appartamento'".
Guzzanti è padre della comica Sabina, alla quale proprio la Carfagna ha chiesto un milione di euro di danni. A chi lo attacca per questa sua presa di posizione contro la Carfagna, Guzzanti dice: "C'entra il senso dello Stato, il primato delle regole, la limpidezza della democrazia. Abbasso la mignottocrazia, viva la Repubblica". E nel post vero e proprio, il parlamentare si chiede se sia possibile che in una democrazia "il capo di un governo nomini ministro persone che hanno il solo e unico merito di averlo servito, emozionato, soddisfatto personalmente? Potrebbe essere il suo giardiniere che ha ben potato le sue rose, l'autista che lo ha ben guidato in un viaggio, la meretrice che ha ben succhiato il suo uccello, ma anche il padre spirituale che abbia ben salvato la sua anima, il ciabattino che abbia ben risuolato le sue scarpe". Infine, un altro interrogativo: "è lecito o non è lecito che si faccia ministro in uno Stato immaginario e anzi in un Pianeta di un'altra costellazione, una persona che ha come suo merito specifico ben soddisfatto il capo del governo?". In serata, un comunicato: "Il ministro per le Pari Opportunità Mara Carfagna ha annunciato in una nota di aver deciso di presentare "querela penale per diffamazione nei confronti dell'onorevole Paolo Guzzanti per quanto di falso da lui sostenuto nel suo blog e ripreso dal sito di Repubblica".
L'isola di Smini - La corrida delle capre
Il Berotauro.
Era il II secolo a.c. e l'imperatore Atonzio Catone era l'uomo del popolo. Il primo imperatore nero dalla storia di Smini. Il consiglio dei saggi, però era molto scontento del suo operato e venne imprigionato e rinchiuso nella grotta di cui vi ho parlato sopra. Li ci rimase per due anni. Atonzio di quegli anni non parlo mai con nessuno fino in punto di morte quando convocò al suo capezzale il figlio Saronzio e gli confidò che quelli furono due anni orribili. Raccontò di 1 aneddoto in particolare. La lotta con l'uomo capra, il Berotauro. L'uomo capra era il frutto del folle amore tra la principessa Adele Giasti ed una capra appunto. Dal loro folle amore nacque questo mostro, alla scoperta di questo bestiale amore Adele venne impiccata, la capra uccisa e mangiata e l'uomo capra venne buttato nella grotta. Voi potrete immaginare lo stupore di Atonzio quando nella grotta si trovò costui davanti. Il Berotauro era molto ostile e cercò di approfittarsi sessualmente dell'imperatore. Da qui iniziò una lunga lotta che si concluse con la morte del Berotauro. Atonzio prese una stalagmite e lo trafisse. Poi disegnò sulla parete la testa sgozzata del mostro.Saronzio all'inizio non voleva crederci e andò a controllare nella grotta, trovò il disegno e le ossa del Berotauro. All'uscita prese una stalagmite e trafisse una capra. Da li iniziò il rito della corrida delle capre.
venerdì 31 ottobre 2008
L'isola di Smini
giovedì 30 ottobre 2008
Peter Buckley
Nasce a Birmingham il 9 marzo 1969. Non stiamo parlando di leggende come Tyson oppure Hollyfield o Mohammed Alì, stiamo parlando della maglia nera della boxe. L'uomo che ha collezionato il maggior numero di incontri e sconfitte della storia di questo glorioso e storico sport. Peter fa il primo incontro il 4 ottobre 1989. Sei riprese contro lo sconosciuto Alan Baldwin che sei chiudono con un pareggio. L'inizio della sua carriera è fatto di alti e bassi tanto che nei primi 2 anni e mezzo, 10 sconfitte su 30 incontri, si capisce subito che non è un campione assoluto però le sue soddisfazioni le porta a casa. E' il 27 aprile 1992 una delle date importanti della sua carriera. Inizia a perdere. Una serie paurosa di 17 sconfitte. L'inizio della fine. La sua caretteristica è però una, ed importante. Non casca mai per terra. La stragrande maggior parte dei suoi incontri infatti finisce al termine delle riprese, che siano 4, 6 o 8 non fa differenza. Lui resiste. Chissà quante volte sarà passato nella sua testa il desiderio di farla finita. Chissà. E chissà quando si è accorto che arrivare ultimi è senza ombra di dubbio affascinante, d'altronde ti guardano tutti con estrema simpatia e un po' di soldi te li porti sicuramente a casa.. tutti devono sopravvivere, poco importa se sul suo viso resteranno i segni dei sui trecento incontri.
Il 20 ottobre 2003 una data storica, l'ultima delle sue 31 vittorie (8 delle quali per ko, chissà che gioia avrà provato).
E' per questa sera l'incontro della vita. L'utlimo avversario sara l'inglese Matin Mohammed.
Non so cosa augurarti caro Peter. preferisci andartene vincendo o stabilendo il record di 89 sconfitte consecutive? Io ti augurei di vincere, tanto uno che perde 88 volte è difficile da trovare. E chissà se fra qualche anno ne starà a guardare gli almanacchi dei record imbattuti e soddisfatto si guarderà un bell'incontro sul divano, scalzo.
martedì 28 ottobre 2008
La creatura
Il primo post è sempre il più difficile, è quello che fa capire il senso ed il genere del blog, un po' come le prime righe di un libro o le primissime scene di un film. Quando parti con quest'avventura pensi a come possa essere o cosa dire, ne faccio uno di protesta, oppure, scrivo una serie gigantesca di puttanate, oppure faccio della semplice informazione. In realtà il mio ambizioso progetto è quello di racchiudere un po' tutte queste cose insieme, magari aggiungendoci qualche scheda di film o qualche recensione musicale. Insomma una creatura che nasca e mia dia lo stimolo quasi quotidiano di confrontarmi con persone pensanti.
Il titolo del mio blog non ve lo spiego adesso.. Tempo al tempo ci siamo appena conosciuti..
Vi auguro una buona lettura e spero di non annoiarvi troppo.