mercoledì 5 novembre 2008

L'isola di Smini - La corrida delle capre

Urge fare una precisazione.Quello della corrida delle capre non è un rito tribale come potrebbe sembrare ai più ma è un qualcosa di atavico che parte dal II secolo a.C.. Penso che sarebbe opportuno farvi conoscere questa usanza locale. Circa dieci anni fa Markus Schniller, archeologo famoso per aver scoperto i luoghi di interesse storico come il famoso mercato coperto di Machmahr, negli Emirati Arabi, o il templio di Znoor (in Svezia) si trovava a Smini in villeggiatura con la moglie, l'ex modella neozelandese Marah Zampagna, famosa anche per essere successivamente diventata ministro per un breve periodo. I due mano nella mano stavano visitando le grotte di Brost (attrazione minore di cui non vi avevo parlato nel precedente post). Tutto d'un tratto venne una terribile tempesta e rimasero intrappolati all'interno di questa piccola grotta, Marah trovò la cosa molto eccitante e si concesse all'archeologo Schniller. Rimasero li tutta la notte e Schniller decise che poteva essere interessante esplorare meglio la grotta. Sciocco. La Zampagna forse meritava più attenzione. Comunque vide su una parete un disegno di una capra sgozzata, rimase un po' stupito. La pioggia cessò e i due ripresero il loro cammino. La cosa però lo turbò non poco e decise di documentarsi sul disegno e scoprì dopo una visita della minuscola biblioteca di Smini e della ben più grande biblioteca di Berlino questa leggenda.

Il Berotauro.

Era il II secolo a.c. e l'imperatore Atonzio Catone era l'uomo del popolo. Il primo imperatore nero dalla storia di Smini. Il consiglio dei saggi, però era molto scontento del suo operato e venne imprigionato e rinchiuso nella grotta di cui vi ho parlato sopra. Li ci rimase per due anni. Atonzio di quegli anni non parlo mai con nessuno fino in punto di morte quando convocò al suo capezzale il figlio Saronzio e gli confidò che quelli furono due anni orribili. Raccontò di 1 aneddoto in particolare. La lotta con l'uomo capra, il Berotauro. L'uomo capra era il frutto del folle amore tra la principessa Adele Giasti ed una capra appunto. Dal loro folle amore nacque questo mostro, alla scoperta di questo bestiale amore Adele venne impiccata, la capra uccisa e mangiata e l'uomo capra venne buttato nella grotta. Voi potrete immaginare lo stupore di Atonzio quando nella grotta si trovò costui davanti. Il Berotauro era molto ostile e cercò di approfittarsi sessualmente dell'imperatore. Da qui iniziò una lunga lotta che si concluse con la morte del Berotauro. Atonzio prese una stalagmite e lo trafisse. Poi disegnò sulla parete la testa sgozzata del mostro.Saronzio all'inizio non voleva crederci e andò a controllare nella grotta, trovò il disegno e le ossa del Berotauro. All'uscita prese una stalagmite e trafisse una capra. Da li iniziò il rito della corrida delle capre.

2 commenti:

Wowsuper ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Zimisce ha detto...

emozionante, davvero. in effetti quel fioretto di pietra mi era parso piuttosto scomodo e me ne chiedevo il perché. mi hai risolto un gran dilemma, maestro.