domenica 10 marzo 2013

Il mondo parallelo, Silvio B non potevo che ricominciar da te


Sono passati quasi quattro anni, premetto che scrivere nuovamente non è affatto semplice, e quindi mi ci vorrà un po' per togliermi la ruggine..

Allora era l'11 maggio 2009; perché diciamoci la verità, quell'orrendo post del 2010 in cui annunciavo il mio rientro in pompa magna, proprio non conta (ma questo vi fa capire, davvero, quanto sono pigro). Nella nostra bella nazione non si faceva altro che parlare del Papi, ma non di Enrico Papi, il quale tra l'altro pure lui ha le sue belle rogne giudiziarie, ma le Papi nostro, o meglio, del Papi Vostro, ve lo scrivo in maiscolo in segno di rispetto.

Sappiamo tutti com'è andata, recentemente finalmente ci sono state le elezioni. Elezioni che hanno sancito una netta e clamorosa, mica tanto, sconfitta di Berlusconi. Di fianco la prima pagina storica di Libero. 

Batosta doveva essere e batosta è stata. "Finalmente lo abbiamo smacchiato" è stato il primo commento ironico del futuro neo-premier Pier Luigi Bersani, che sta da ormai 15 giorni già lavorando alla squadra di governo, un governo giovane e pieno di donne. Sono giorni frenetici questi, anche perché, archiviato l'esito elettorale, si sta scegliendo, proprio in queste ore il prossimo presidente della Repubblica. A tal proposito, visto la fondamentale e brillante, figura di Sinistra Ecologia e Libertà, l'apertura di Vendola che propone il Professore, "E' ora che questa stupenda collettività che noi chiamiamo Italia, archiviato l'anti Berlusconismo che ha dilagato in lungo e in largo, riparta dai fondamenti di un patto comune e una riappacificazione resa indispensabile della storia di questi tristi e avvilenti decenni,  partendo da Professor Romano Prodi, ricucendo definitivamente la lacerazione del vicino 1996 dando noi per primi l'idea che la sinistra riconsegni proprio a Prodi la nostra fiducia mancata a quel tempo". Insomma come al solito 300 parole per dire che vorrebbe Prodi. Il secondo grande "papabile" Massimo D'Alema per niente contento, pare sia partito in barca a vela, nonostante il freddo verso i Caraibi, dove chissà se incontrerà il Silvio Vostro, che è atteso ad Antigua per la prossima settimana, ormai è scappato, come fece qualcuno anni fa ma che ora mi sfugge, e con lui è evaporato anche il progetto degli ospedali per i bambini. 

... E INVECE siamo ancora a questo, complimenti Italia.




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